La pratica e le abitudini alimentari sono un tipo di apprendi-mento informale, non necessariamente pianificato. Un proces-so, autonomo rispetto a tempi o luoghi specifici, per il quale, dall’esperienza quotidiana, ogni individuo acquisisce attitudini, preferenze, gusti, abilità e abitudini, anche in modo inconsa-pevole o non intenzionale: un vero e un proprio stile di vita alimentare.
Queste esperienze vengono rielaborate di pari passo alla co-struzione delle competenze comunicative di narrazione degli alunni e alla capacità di osservare e di comprendere quello che li circonda. La scuola, attraverso l’attivazione di atteggiamenti cooperativi e collaborativi, costituisce la condizione per prati-care la convivenza civile, anche attraverso l’alimentazione.